Domande sul mondo della danza

Risponde l’Academìa Veneta di Danza e Balletto

Noi de l’Academìa Veneta di Danza e Balletto di Spinea abbiamo deciso di dare risposta ad alcune delle domande più frequenti nel mondo della danza, dalle punte, ai passi di danza ed ai colori dell’abbigliamento.

Pronti? Cominciamo.

Perché si danza sulle punte? A cosa servono?

Le punte, o le così dette scarpette, sono l’emblema della danza ma molto spesso ci si domanda perché si danza sulle punte ed a cosa servono?

Facciamo un piccolo passo indietro.
Le scarpette con la punta si diffondono tra le ballerine nel corso del XIX° secolo. Si dice che nel 1832 durante il balletto La Sylphide, la ballerina Maria Taglioni danzò tutto lo spettacolo sulle punte.

Le punte hanno una duplice funzionalità: non solo servono ad allungare la figura, rendendola più armoniosa e longilinea, ma consentono di eseguire i passi con più precisione e leggerezza, rafforzando e correggendo la postura di gambe, schiena e piedi.

Anche se a primo impatto possono spaventare, con i giusti consigli ed il giusto allenamento diventeranno un ottimo alleato per i ballerini.

Qual è il passo di danza più difficile?

Volete la risposta più sincera e corretta? Allora la risposta è TUTTI.

È una domanda la cui risposta è molto soggettiva poiché ogni ballerino, in base alle proprie capacità ed abilità, identifica quello che ritiene essere il passo di danza più difficile per lui stesso e lui solo.

Dobbiamo ammettere però che uno dei passi che solitamente risulta essere il più difficile da imparare ed eseguire è il fouetté rond de jambe en tournant.
Pierina Legnani riusciva ad eseguire ben 32 fouettés en tournant nello stesso punto: tracciava una circonferenza sul pavimento con un gessetto e li eseguiva tutti senza mai uscire dalla linea.

Di che colore devono essere i collant?

Ma passiamo ora ad un’altra domanda: di che colore devono essere i collant?

Innanzitutto bisogna sottolineare che i collant, essendo aderenti al corpo, consentono di mettere in evidenza i muscoli degli arti inferiori durante i passi ma senza limitare il movimento.

Fino ai 13 anni, però, è preferibile che gli allievi svolgano le lezioni in calzini e con la gamba scoperta così da poter consentire all’insegnante di analizzare e correggere l’utilizzo della muscolatura ed i movimenti.

Successivamente, a partire dai 14 anni, le lezioni vengono svolte indossando collant color rosa pallido, cipria, così come per tutti gli spettacoli.

Inoltre per consentire ai ballerini che svolgono diversi stili, dalla danza classica a quella moderna e contemporanea, di poter passare rapidamente dall’abbigliamento di uno all’altro si trovano in commercio dei collant così detti “convertibili” che, grazie ad un buco posizionato sotto la pianta del piede, permettono di passare dal piede nudo al piede coperto e viceversa.